– TORINO, 20 MAG – “Di fronte agli sconvolgimenti della natura ci sono due strade: insistere sulla paura, oppure reagire creando una descrizione che contrapponga al disincanto del consumismo il re-incanto per le meraviglie della natura. Si esce dall’emergenza con l’educazione popolare. La politica, basata sulla ricerca del consenso, non è al momento uno strumento di per sé sufficiente”. Lo ha detto don Domenico Cravero, psicologo, psicoterapeuta e sociologo, che presenta al Salone di Torino il suo libro “Disincanto e re-incanto. La transizione ecologica un nuovo modo di vivere”, edito da Ecra, Edizioni del Credito Cooperativo.
“Il libro è un attraversamento delle ragioni etiche, antropologiche, teologiche ed economiche della crisi ambientale contemporanea vista dalla prospettiva della terra, del suolo” spiega l’economista Luigino Bruni durante la presentazione.
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