Da Venezia a New York con l’obiettivo di favorire gli incontri, creare connessioni, intessere nuove reti e relazioni. E’ Sullaluna, la libreria bistrot che ha aperto di recente nel cuore del Greenwich Village. Si tratta di un’istituzione indipendente i cui proprietari, Francesca Rizzi e Rodolfo Tonello, hanno deciso di replicare nella Grande Mela la prima realtà aperta a Venezia nel 2017 nel centro della Laguna.
Lo spazio, secondo quanto si legge in un comunicato stampa, è l’espressione di un progetto culturale che si articola in una libreria indipendente specializzata in libri illustrati, grafica e design, con un’attenzione particolare ai temi ambientali e alla poesia. Il bistrot, invece, si propone come luogo in cui gli ospiti possono scoprire qualcosa di bello e poetico, non solo attraverso i libri ma anche attraverso il cibo e l’ambiente. Un progetto che si basa sulla passione e sulla consapevolezza che la sostenibilità e la bellezza sono valori fondamentali per la vita”.
Vista la risposta positiva in Italia anche da parte di tanti visitatori di passaggio, Francesca e Rodolfo hanno sentito la necessità di portare aventi il loro progetto anche oltreoceano.
Sullaluna ha trovato casa al 41 di Carmine Street, in una zona che a causa del Covid aveva perso una libreria indipendente molto amata e ha restituito alla collettività un presidio culturale, un luogo di incontro e socialità, un nuovo riferimento per la comunità italiana e non solo.
La libreria offre una selezione di libri illustrati per bambini e adulti, sia in italiano che in inglese, e una selezione di narrativa e saggistica, graphic novel e poesia.
L’obiettivo è quello di favorire uno scambio tra le culture italo-europea e anglosassone, creando opportunità di dialogo, dibattito e ispirazione reciproca tra artisti, scrittori, editori, studenti e amanti dei libri. Il bistrot mira a offrire un’esperienza tipicamente italiana, dalla colazione alla cena, con ricette nazionali e proposte vegan, utilizzando ingredienti naturali di altissima qualità.