Paolo Petroni – ROMA, 22 GIU – Sorprese, cena, canti e balli anche medievali per la promessa di matrimonio medioevale con sfilata in costume che il sindaco-podestà celebrerà a tarda sera davanti alla stupenda Collegiata romanica di Lugnano in Teverina, uno degli appuntamenti centrali, presentati oggi, della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, aperta nel pomeriggio dalla presentazione dei finalisti, condotta da Elisabetta Putini, con letture dai libri e proclamazione dei vincitori del Premio Letterario Lugnano, che alla sua nona edizione ha oramai rilevanza nazionale.
I cinque romanzi editi finalisti sono: Le distrazioni di Federica De Paolis (HarperCollins) – Sciara di Marina Mongiovì (Kalos) – La linea di Lucio Pellegrini (La Nave di Teseo) – I primaverili di Luca Ricci (La nave di Teseo) – Rattata di Alfredo Speranza (Nutrimenti). I finalisti sono stati selezionati da una giuria composta da Daniela Carmosino, Anna Grazia Martino, Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Paolo Petroni (presidente), Ilaria Rossetti, Carlo Zanframundo più Paolo Pintacuda, che con Jacu (Fazi) ha vinto la scorsa edizione e per consuetudine entra a far parte per un anno della giuria. Alla scelta del vincitore concorrerà anche il voto di una giuria popolare.
Lo stesso vale per i cinque racconti inediti finalisti, che verranno poi riuniti in una apposita pubblicazione, a tema La cena: Cena di San Valentino di Roberta Avallone – La cena del silenzio di Daniele Evaristo – Pane in favola di Sandra Frenguelli – Con il cuore di Francesco Marcone – Importanza di una cena di Rita Martini.
Durante il giorno e in serata viste guidate alle bellezze della cittadina medioevale e i suoi due musei (info 3496602285), mentre nella Notte Romantica ci sarà un momento pubblico, con musiche e attori in strada, per ricordare cosa ”Non è amore” in nome della campagna contro la violenza sulle donne e più tardi l’incontro Volano i desideri, suoni (ognuno con un suo strumento all’angolo di una strada) e romantiche evasioni con ballo e bacio finale a mezzanotte di tutte le coppie partecipanti. Una cena itinerante è allestita con gli atipasti in piazza, il primo in un vicolo, il secondo a Campo de’ fiori, i dolci sotto la galleria di palazzo Pennone. .