Risplendo
vedendoti volare
sottoterra,
lungo il vagone della metro
piccola e bianca,
obliqua e leggera –
Colgo una stessa emozione
in una giovane donna di fronte:
stupore e insieme
dolore commosso.
Volerti raggiungere,
racchiuderti tra le mani
e darti un altro destino.
Tu già lontana –
io, troppo seduta.
E vola il pensiero
a un altro tunnel,
a voi afgane:
la speranza è sulle ali,
che si aprano
le porte.
Milano, 18 agosto 2021
(Tiziana Altea)