Il ministero della Cultura ha decretato di istituire l’Edizione nazionale delle opere di Ardengo Soffici (Rignano sull’Arno 1879- Poggio a Caiano 1964), pittore, scrittore, poeta, saggista, che fu tra i protagonisti della cultura italiana del primo ‘900, animatore tra l’altro di riviste culturali ‘monumento’ come La Voce, fondata insieme all’amico Giuseppe Prezzolini e poi Lacerba, fondata con Giovanni Papini e Aldo Palazzeschi.
Il progetto per l’edizione nazionale è stato reso noto, alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano durante la rassegna PoggioTalks, dalla professoressa Simonetta Bartolini, massima esperta e studiosa di Soffici di cui peraltro fu allievo e amico il padre Sigfrido Bartolini, pittore, scrittore, incisore. “Si tratta di un’opera omnia – spiega Bartolini – ed è un modo per rilanciare la figura di Ardengo Soffici”. L’Edizione nazionale delle opere di Soffici partirà dalla sua autobiografia, riporta il comunicato diffuso dal Museo Soffici, e ci vorranno dai cinque agli otto anni per completarla.
La commissione scientifica per realizzare il progetto culturale è composta da Simonetta Bartolini, Alessandro Campi, Gloria Manghetti, Giuseppe Luigi Parlato, Mario Richter, Vincenzo Trione.