(di Mauretta Capuano) Grandi ritorni, nuove serie e inediti. Tra i titoli di punta italiani, in libreria sul finire dell’estate e l’autunno, è grande l’attesa per l’epistolario inedito di Andrea Camilleri del quale nel 2025 ricorre il centenario della nascita, ‘Mamma carissima, papà caro’ (Sellerio), curato da Silvano Nigro in collaborazione con la famiglia e il Fondo Camilleri che ne ha curato la trascrizione.
È una corrispondenza lunga più di un decennio, un ritratto straordinario degli anni Cinquanta e insieme l’autoritratto di uno scrittore unico con una galleria del mondo culturale del dopoguerra.
In arrivo anche ‘Due’ (HarperCollins Italia) il seguito, 30 anni dopo, del bestseller Jack Frusciante è uscito dal gruppo, il libro culto capace di unire generazioni diverse, scritto da Enrico Brizzi. Bisognerà aspettare fino al 17 settembre per scoprire cosa è successo ad Aidi, al vecchio Alex e al loro amore. Si aspetta anche Il male che non c’è, nuovo romanzo della Premio Campiello Giulia Caminito sulla sua generazione che ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà e sul male che abita tutti noi come lo è la risalita luminosa. La nuova Chiara Gamberale nel nuovo Dimmi di te (Einaudi Stile Libero Big) inventa per tutti la possibilità di trasformare una palude nel mare aperto in un’indagine in forma di romanzo sul nostro restare in bilico fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo. Torna alla forma breve con i racconti di ‘Sono molte le cose umane (Mondadori) Benedetta Cibrario mentre il nuovo Mauro Corona di Lunario Sentimentale (Mondadori), con le illustrazioni di Matteo Corona, ci mostra come ricordare possa diventare un modo per insegnare la speranza.
Bisognerà aspettare ottobre per il penultimo titolo della serie dedicata a Mussolini e agli anni tragici del fascismo, M. L’ora del destino (Bompiani) di Antonio Scurati.
Bompiani presenta anche in anteprima al Festivaletteratura di Mantova, dal 4 all’8 settembre, il ritorno di Francesca Melandri, con Piedi freddi, un romanzo dal valore civile che è al tempo stesso il viaggio di una scrittrice alla ricerca della verità di un padre, una meditazione sulla guerra che è torna a lambire l’Europa e una riflessione su cosa significa davvero la parola pace. Con il cold case La donna nel pozzo, primo titolo della nuova collana Feltrinelli Noir, esordiscono i protagonisti della nuova serie di Piergiorgio Pulixi, che aggiunge un’inedita e sorprendente cornice alla sua poetica noir e mystery.
Con la stessa energia creativa de La Malnata (Einaudi Stile Libero Big) Beatrice Salvioni torna con La Malacarne, un romanzo di Resistenza, di amicizia e di amore, in cui nemmeno la barbarie della guerra e del nazifascismo riesce a spegnere la vitalità dielle due protagoniste.
Andrea Moro, che sarà ospite di Pordenonelegge, dal 18 al 22 settembre, in Cinquantun giorni (La nave di Teseo), dopo il Premio Flaiano con Il segreto di Pietramala, mette in scena le domande di un famoso attore teatrale, Pietro Raphel in un romanzo di passioni, tra Omero e Shakespeare. È un atto d’amore verso la scrittrice di culto Clarice Lispector ‘Città senza demoni (Feltrinelli) di Roberto Francavilla.
Franco Faggiani che con le sue storie dove diventa protagonista la natura ha conquistato tanti lettori racconta l’amore per la terra, l’amicizia e la solidarietà di una comunità in Basta un filo di vento (Fazi), ambientato sulle colline dell’Oltrepò pavese.
Torna in ottobre anche il Commissario di Walter Veltroni nel libro Buonvino e il circo insanguinato (Marsilio) con una indagine particolarmente spinosa che lo porta a indagare nelle luci e ombre del magico mondo del circo.
Tra le sorprese l’autobiografia L’unica via d’uscita è dentro (Rizzoli) di Alice, una delle più celebri e raffinate voci della canzone italiana, che esce per il Festivaletteratura di Mantova, in cui racconta il trauma che durante l’infanzia le fece perdere la voce e il ritorno al canto, l’incontro con Franco Battiato, e la vittoria al Festival di Sanremo con Per Elisa.