Da Book Pride – la fiera nazionale dell’editoria indipendente che si conclude oggi a Milano – le associazioni degli editori, dei librai e dei bibliotecari, Aei, Ali, Sil e Aib “rivolgono un appello al governo ad aprire urgentemente un confronto sui temi del libro, della lettura e delle biblioteche”.
Nel corso dell’incontro ‘Sostenere la lettura, la produzione e la domanda di libri’, organizzato da Adei, “si è infatti constatato come il settore si trovi ad affrontare importanti cambiamenti – sottolinea una nota – in assenza di una politica pubblica; infatti con l’ultima legge finanziaria sono state cancellate o fortemente ridimensionate tutte le linee di intervento pubblico che negli ultimi anni avevano consentito una ripresa della filiera con buone ricadute anche sulla pubblica lettura; gli effetti della legge finanziaria già si intravedono, ma saranno ancora più evidenti nella seconda parte dell’anno, con pesanti ricadute che andranno a colpire soprattutto il pluralismo dell’offerta, da sempre valore del settore”.
Per questo Adei, Ali, Sil e Aib “tornano a chiedere al governo che si avvii senza indugio un confronto sulle politiche per il libro e la lettura”.