(di Micol Graziano) Guerra, clima e acqua, democrazia, confronto generazionale, Africa, intelligenza artificiale negli oltre 300 eventi in cartellone a Festivaletteratura Mantova, il festival letterario più longevo d’Italia giunto alla 28/esima edizione, torna dal 4 all’8 settembre. Attesi nomi internazionali, fra cui il Premio Nobel per la pace Maria Ressa, il Premio Pulitzer 2024 Nathan Thrall, il Booker Prize 2023 Paul Lynch, Emmanuel Carrère, Tobias Wolff, Joël Dicker, Peter Burke, Jessa Crispin, Michael Ignatieff, David Quammen, Richard Sennett, Elif Shafak, Andrew O’Hagan. Per la prima volta alla rassegna lo scrittore francese Jean-Baptiste Andrea, vincitore del Prix Goncourt per il romanzo Vegliare su di lei. Presente anche Colum McCann che nel suo ultimo libro American Mother, affronta la vicenda di Diane Foley, madre del reporter statunitense decapitato dall’Isis. A parlare di famiglia e relazioni ci saranno, tra gli altri, Alessandro Piperno, Donatella Di Pietrantonio Zerocalcare e Sabrina Efionayi. Ampio spazio alla letteratura sudamericana contemporanea, con il cileno Andrés Montero, il musicista e compositore Nicolás Jaar agli esordi come narratore, María Fernanda Ampuero, erede del gotico latino-americano, e Alejandro Zambra, considerato uno dei migliori autori viventi in lingua spagnola. Quanto ai generi, il memoir, mescolato a saggio e fiction, sarà al centro degli appuntamenti con le autrici Olivia Laing e Deborah Levy. Per l’horror e il gotico non mancherà la canadese Mona Awad, amatissima dai più giovani. Per quel che riguarda il giallo italiano, attesi, inoltre, Maurizio de Giovanni, Marco Malvaldi, Alessia Gazzola. Il Festival si rivolge a lettori di ogni età, e a rappresentare la letteratura per ragazzi, arriveranno autori di successo come la francese Christelle Dabos, creatrice della fortunatissima saga dell’Attraversaspecchi che mescola fantasy, steampunk e Belle Époque. E poi la svedese Jenny Jägerfeld, considerata l’erede di Ulf Stark, e infine la statunitense Lauren Wolk, definita dalla critica la nuova Harper Lee. Corpi, adolescenze, giustizie sono le parole scelte quest’anno dai giovani dei gruppi di lettura di tutta Italia per confrontarsi con gli scrittori. La serie di appuntamenti vedrà gli interventi di Greta Olivo che ha esordito per Einaudi con il romanzo Spilli. Festivaletteratura renderà omaggio al teatro con reading e spettacoli e testi di Peter Handke, Maurice Maeterlinck, Thomas Bernhard, Edward Albee e Jean Cocteau. La poesia sarà protagonista con una delle voci più significative della letteratura britannica: Carol Ann Duffy, prima scrittrice scozzese e apertamente omosessuale a essere investita della carica di Poeta Laureato.
Previsto un omaggio alla poetessa Premio Nobel Wisława Szymborska, in occasione della recente pubblicazione del suo carteggio amoroso con Kornel Filipowicz, pubblicato da Elliot e intitolato Meglio di tutti al mondo sta il tuo gatto, del libro ne discuteranno la curatrice Giulia Olga Fasoli e Maria Grazia Calandrone. Quest’anno il Festival riserva una particolare attenzione al mondo ludico e alle sue connessioni con la narrativa e festeggerà i primi cinquant’anni del fantasy Dungeons&Dragons, il più popolare role game di sempre.
Appuntamenti per i fan del jazz con focus sulle vite di Abbey Lincoln, attivista per i diritti civili, e di Pannonica Rothschild de Koenigswarter, mecenate di Thelonius Monk. Quanto alla musica italiana, Alice si racconterà in dialogo con la giornalista Giulia Cavaliere.