FLAMINIA FESTUCCIA, LA STAGIONE DEI PAPAVERI (EDIZIONI SPARTACO, PP. 311, EURO 16,50) Una miscela di fiction e temi d’attualità: la lotta contro i cambiamenti climatici, i movimenti ambientalisti sono al centro de La stagione dei papaveri, nuovo romanzo della giornalista romana e saggista Flaminia Festuccia. Il volume è pubblicato da Edizioni Spartaco.
Protagonisti della storia un gruppo di liceali che si fanno chiamare I Conigli, e che si definiscono paladini della natura.
La vicenda è ambientata in Italia agli inizi del Duemila e i ragazzi si riuniscono per denunciare illeciti da parte di alcune fabbriche. Protestano, organizzano sit-in.
Uno di loro, Giacomo, è figlio di un industriale ma si unisce al gruppo per ribellarsi al futuro tracciato dal padre. Gli altri ragazzi sono Nicola che odora di terra e erba, Al che sa di tabacco e menta, Gerry invece di vernice e borotalco, e poi c’è Silvia.
Con uno stile asciutto e mai didascalico, Festuccia traccia un quadro realistico e utopico insieme, in cui la giovinezza diventa età simbolo di attivismo e impegno.
Flaminia Festuccia ha collaborato con le principali testate nazionali, tra cui la Repubblica, Il Sole 24 Ore, Sky Tg24. Si è occupata di media, ambiente, storia ed economia.