Casetta del bookcrossing. Spunta una scritta che si fa notare: Giorgio Faletti.
Non ho mai letto niente di questo autore, pur avendone ovviamente sentito parlare spesso, ed in positivo.
Sembra l’invito ad accostarmi a questo libro e lo accetto. Manca la sovracopertina, il titolo è in piccolo, quasi non si nota: “Fuori da un evidente destino”. È destino che lo debba leggere!
Le prime pagine sono un po’ faticose, ma poi, man mano che la narrazione avanza, il libro mi cattura e diventa veramente difficile interromperne la lettura, tanto è il desiderio di conoscere il prosieguo della storia.
Il passato è il posto piú difficile a cui tornare: sembra essere questo il principio dominante all’ inizio della narrazione.
In una trama particolare, non certo il classico thriller, il protagonista è un certo Jim Mackenzie, pilota di elicotteri per metà indiano, che si ritrova a ritornare in una città, ai margini della riserva Navajo, dove ha trascorso la sua adolescenza e da cui ha sempre desiderato fuggire. Incontra persone e situazioni che pensava di aver dimenticato, ma deve confrontarsi soprattutto con se stesso: Jim ha occhi di diverso colore, che testimoniano il sangue misto e le diverse identità presenti in lui.
A complicare tutto, durante questa sua permanenza avvengono strani omicidi che sconvolgono la sua esistenza e quella della tranquilla cittadina.
La storia scorre lenta, ma gode di una scrittura scorrevole, piena di immagini evocative, soprattutto nella descrizione dei luoghi.
Grandiosa e degna di citazione, a mio parere, soprattutto la figura di Silent Joe, un cane che ricopre un ruolo speciale in tutta la vicenda.
Il finale mi sorprende; è qualcosa a cui non avevo proprio pensato.
La tradizione prende il sopravvento e diventa realtà.
Il linguaggio è infarcito di termini che riportano alla tradizione indiana e alla cultura Navajo, che sono ben spiegati e fanno allo stesso tempo venire voglia di approfondire e conoscere meglio quella cultura.
Lo stile di scrittura semplice e scorrevole fa trasparire i sentimenti e le emozioni dei personaggi e i loro caratteri e si scoprono mam mano gli eventi del passato e del presente.
Vengono trattate varie tematiche: dalla presentazione di tradizioni antiche indiane, parte integrante del carattere del protagonista, alla ricerca di se stessi e delle proprie origini. Jim è un uomo irrequieto, alla ricerca di se stesso, di risposte. Alla fine capisce che è impossibile negare la propria natura.