A partire da lunedì 22 aprile Gian Mattia Bazzoli sarà il nuovo Direttore Responsabile di Focus, il brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento.
Gian Mattia Bazzoli, in continuità con il precedente direttore Raffaele Leone, proseguirà la strategia di valorizzazione del sistema Focus grazie all’ampia offerta di contenuti messi a disposizione e all’attenzione ai temi di attualità, accompagnate da un approccio scientifico e una rigorosa analisi dei fatti.
Carlo Mandelli, amministratore delegato Mondadori Media, area Magazine, a nome di tutto il Gruppo Mondadori “si congratula con il nuovo direttore e ringrazia, contestualmente, Raffaele Leone per la professionalità, l’entusiasmo e l’energia con cui ha diretto dal 2019 ad oggi il sistema Focus e per i quasi 20 anni spesi ricoprendo ruoli apicali nei magazine del Gruppo”.
Milanese, 53 anni, Bazzoli, con una laurea in Economia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo alcune esperienze in ambito comunicazione e come redattore specializzato in scienza, salute, attualità ed economia, è entrato in Focus nel 2001 con la responsabilità del sito del mensile. Nel suo percorso professionale si è occupato prevalentemente di divulgazione scientifica sul web e sui social, contribuendo alla crescita del brand sulle varie piattaforme fino al 2018, quando è stato nominato Vice Direttore di Focus e Focus Storia. Dal 2021 ha collaborato alla realizzazione di Focus Live, il grande evento incentrato sulla divulgazione scientifica che si tiene ogni anno al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e che ha registrato 18.000 partecipanti nell’ultima edizione.
Negli anni ha maturato una profonda conoscenza del brand Focus, potendo collaborare con i 4 direttori che lo hanno preceduto, e del suo pubblico.
Focus, con le sue declinazioni, è il brand leader nel settore della divulgazione in Italia con una fanbase di oltre 6 milioni di utenti (social account + creator Focus), più di 3,7 milioni di utenti unici (fonte: Audiweb 2024), una diffusione mensile di oltre 128.000 copie (fonte: Ads, gennaio 2024) e più di 3,3 milioni lettori ogni mese (fonte: Audipress 2023/3).