Illustrazioni, bozzetti, dipinti e scenografie: l’universo fiabesco amato e narrato da Italo Calvino è rievocato nella mostra “Calvino cantafavole”, allestita a Genova a Palazzo Ducale e aperta al pubblico da dal 15 ottobre – giorno della nascita dell’autore 100 anni fa – al 7 aprile 2024.
La mostra, presentata oggi in una conferenza stampa alla presenza del governatore ligure Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci, si inserisce nelle celebrazioni per il centenario della nascita dello scrittore (1923-1985) e nel programma delle iniziative culturali promosse in occasione di Genova Capitale italiana del libro 2023.
Toti, che ha anche la delega alla Cultura, ha sottolineato che “con questa esposizione, gemellata con la mostra Favoloso Calvino appena inaugurata a Roma alle Scuderie del Quirinale prosegue la collaborazione della Fondazione Palazzo Ducale con una delle principali istituzioni culturali del paese. A dimostrazione della vitalità delle istituzioni culturali liguri.
La mostra genovese celebra un ligure illustre, un precursore dei tempi moderni che molto ha ancora da dirci, in particolare sui guasti dei comportamenti umani. Ed è anche un’opportunità unica – ha aggiunto il governatore – per conoscere i personaggi e i paesaggi della Liguria a cui Calvino è stato molto legato”.
“È un orgoglio per Genova – ha affermato il sindaco Bucci – accogliere la mostra dedicata a Italo Calvino. Un tributo a uno dei più grandi scrittori italiani del ‘900 che nasce con l’intenzione di catturare la sua genialità e la sua visione attraverso le immagini”.
All’interno del percorso espositivo la fiaba è esplorata attraverso molteplici piani, dalle illustrazioni di Lele Luzzati, legato a Calvino da anni di collaborazione, al mondo dei Tarocchi, grande passione dello scrittore.
La mostra, prodotta da Regione Liguria, Comune di Genova e Fondazione Palazzo Ducale è organizzata dalla casa editrice Electa in collaborazione con le Scuderie del Quirinale, Teatro della Tosse e Lele Luzzati Foundation.