L’Artusi’ ora parla anche cinese.
Domani, all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, verrà presentata la versione tradotta de ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene’, pietra miliare della letteratura gastronomica e il libro più famoso e letto sulla cucina italiana. La versione cinese dell’opera segue quelle in inglese, olandese, portoghese, spagnolo, tedesco, francese, polacco, e giapponese. Il progetto di traduzione, iniziato nel 2021, è stato realizzato dall’editore cinese Hunan Fine Arts Publishing House con Casa Artusi grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlimpopoli, Ambasciata d’Italia a Pechino, Istituto Italiano di Cultura di Pechino e Aife /Filiera Italiana Foraggi.
“Con le sue centinaia di ricette, raccolte dall’autore con infinita passione in anni e anni di studio e lavoro – dice l’assessore regionale alla Cultura dell’Emilia-Romagna, Mauro Felicori – ‘l’Artusi’ è indubbiamente il libro più famoso e letto sulla cucina italiana, fonte di ispirazione per generazioni di grandi cuochi, e non solo. È il libro che fonda la cucina italiana moderna e che segnerà la storia dell’identità gastronomica e linguistica nazionale. Il testo scritto dal nostro illustre concittadino di Forlimpopoli è molto più, quindi, di un semplice ‘ricettario’ – conclude Felicori – ma un’opera che è parte integrante della storia e della cultura del nostro Paese, e che noi orgogliosamente vogliamo far conoscere sempre di più all’estero”.