Arturo Pérez-Reverte, uno dei più importanti scrittori spagnoli di oggi, il più venduto al mondo fra gli autori del suo Paese e grande protagonista della letteratura contemporanea, sarà il protagonista della 30/a edizione di Dedica, il festival organizzato dalla associazione culturale Thesis che in passato ha avuto fra i protagonisti autori come Nadine Gordimer, Louis Sepulveda, Paul Auster, Amos Oz, Wole Soynka, Anita Desai e Claudio Magris.
Dal 16 al 23 marzo 2024, a Pordenone, seguendo la formula che lo contraddistingue, Dedica declinerà l’universo letterario dell’autore in varie espressioni artistiche: libri, incontri, cinema, teatro mostre.
Nato a Cartagena, in Spagna, nel 1951, Pérez-Reverte è stato inviato di guerra per giornali, radio e televisione 21 anni, fino al 1994, quando ha deciso di dedicarsi alla letteratura.
Autore di grande successo, romanzi tradotti in oltre 40 lingue, uno dei suoi titoli più noti al pubblico italiano è Il club Dumas, da cui è stato tratto il film La nona porta di Roman Polanski, con Johnny Depp. Altri sette suoi romanzi sono stati adattati per il cinema o per serie televisive. L’ultimo libro pubblicato si intitola “Linea di fuoco” (Rizzoli, 2023).
Pluripremiato per il suo lavoro, è Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere di Francia e dal 2003 membro della Real Academia Española, la più alta istituzione spagnola per la lingua e la letteratura.
Nel 2024 Dedica, che mantiene fra i festival letterari italiani la sua unicità e riconoscibilità grazie alla sua cifra specifica – l’approfondimento – celebrerà inoltre il traguardo dei 30 anni con una serie di iniziative già da gennaio, fra queste il ritorno a Pordenone di alcuni degli scrittori protagonisti delle precedenti edizioni.