‘La terra di un sogno’.
Questo il tema dell’edizione numero 37 di Mercantia, il festival di Certaldo (Firenze), uno dei più grandi eventi italiani ed internazionali dedicati allo spettacolo dal vivo ed in particolar modo al teatro di strada. Appuntamento dal 16 al 20 luglio e sarà celebrato anche Boccaccio in occasione dei 650 anni dalla morte, con performance e installazioni ad hoc.
Il titolo della prossima edizione, viene spiegato, sintetizza la volontà del festival di perseguire un’idea di bellezza e spettacolo anche in tempi di guerra; lo spettacolo come sogno, come scelta etica di investire in cultura, bellezza e umanità, per dare un segnale di coraggio, vitalità, speranza, un orizzonte di sogno, ma raggiungibile. “Mercantia si può definire un festival del teatro e della vita – dice il direttore artistico, Alessandro Gigli -. Mercantia è l’umanità che non si arrende e continua il suo canto, è l’idea di una cultura viva che interagisce nell’humus di noi esseri umani, una cultura vera che nutre la nostra più profonda umanità”.
Le performance in programma abbracceranno un’ampia gamma di espressioni artistiche: dal teatro di prosa a quello di ricerca, dal teatro di figura al cabaret, dalle marching band allo spettacolo circense, giocoleria, clown, musica di strada. Uno spazio speciale sarà riservato alla danza. Sempre più importanti anche le performance e gli allestimenti luminosi e sonori, per fare del borgo di Certaldo Alta un unico grande teatro vivente a cielo aperto.