Si svolgerà dal 29 al 31 maggio a Firenze la 18ma edizione del premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze che vede l’ingresso in giuria di Colm Tóibín.
Per la sezione narrativa straniera questa la longlist che concorrerà al riconoscimento: Michael Cunningham con Day (La Nave di Teseo, trad. di Carlo Prosperi); Álvaro Enrigue con Il sogno (Feltrinelli, trad. di Pino Cacucci); Han Kang per L’ora di greco (Adelphi, trad. di Lia Iovenitti); Claire Keegan con Un’estate (Einaudi, trad. di Monica Pareschi); Khashayar J.
Khabushani per Saluterò di nuovo il sole (NN editore, trad. di Laura Gazzarrini); Andrei Kurkov con L’orecchio di Kiev (Marsilio, trad. di Claudia Zonghetti); Laurent Mauvignier per La festa di compleanno (Feltrinelli, trad. di Yasmina Mélaouah); Sara Mesa con La famiglia (La Nuova Frontiera, trad. di Elisa Tramontin); Noor Naga per Come dividere una pesca (Feltrinelli, trad. di Francesca Pè); Cristina Rivera Garza con L’invincibile estate di Liliana (SUR, trad. di Giulia Zavagna).
La presidente della giuria, Beatrice Monti della Corte, vedova di von Rezzori, rivolge poi “un pensiero affettuoso e grato al nostro caro Ernesto Ferrero, presidente del premio Gregor von Rezzori per diciassette edizioni, la cui saggezza e esperienza continueranno a guidare la nostra giuria anche dopo la sua scomparsa. In questo periodo di cambiamento, siamo inoltre lieti di dare il benvenuto al nostro nuovo membro della giuria Colm Tóibín, amato e conosciuto dalla città di Firenze, dove ha spesso vissuto e dove ha anche dato vita al suo The Master”.
Il premio è organizzato dalla Fondazione Santa Maddalena, istituita da Beatrice Monti due anni dopo la morte del marito avvenuta nel 1998, ed è promosso dal Centro per il libro e la lettura del MiC, patrocinato da Regione Toscana e sostenuto dal Consiglio Regionale della Toscana, dal Comune di Firenze, da Fondazione CR Firenze e Credito Cooperativo del Valdarno Fiorentino, con Unicoop Firenze come sponsor tecnico.