(di Chiara Venuto) Mille ospiti, seicentocinquanta eventi tra fiera e città, quindici palchi. Dialoghi sui temi più attuali, uno spazio di ottomila metri quadri dedicato al sempre più diffuso genere New Adult (18-29 anni) e, com’è noto, l’Italia ospite d’onore. A poco più di una ventina di giorni dal via, la 76/a Fiera del Libro di Francoforte, che si svolgerà dal 16 al 20 ottobre, prende la sua forma definitiva e presenta le novità.
Prima tra tutte, per quel che ci riguarda, la presenza durante l’inaugurazione del 15 ottobre del nuovo ministro della Cultura italiano, Alessandro Giuli, al posto di Gennaro Sangiuliano. Al suo fianco, oltre alle rappresentanze tedesche, sono stati scelti dalla delegazione italiana come relatori letterari Carlo Rovelli, Susanna Tamaro e Stefano Zecchi.
Nel programma di quest’edizione del festival, anche una sezione dedicata alle ‘prospettive su cultura e politica’, con eventi che esploreranno temi come la democrazia, i diritti umani, l’IA, il cambiamento climatico e l’istruzione. Ma anche le guerre di oggi, il femminismo nero e l’ascesa globale del populismo. Tra i momenti più attesi, l’incontro tra lo storico israeliano Yuval Noah Harari e il filosofo giapponese Kohei Saito, che cercheranno di rispondere alla domanda “Un riavvio del sistema è l’unico modo per avere un futuro degno di essere vissuto?”.
Passando all’Italia ospite d’onore, sono confermati gli oltre 90 autori. Tra loro la vincitrice del premio Strega 2024, Donatella Di Pietrantonio, saggisti come Alessandro Barbero, Aldo Cazzullo, i grandi illustratori Milo Manara e Lorenzo Mattotti, la creatrice di Geronimo Stilton, Elisabetta Dami. E, ancora, da Alessandro Baricco a Claudio Magris, passando da Dacia Maraini e Paolo Rumiz, Chiara Valerio, Vincenzo Latronico, Claudia Durastanti, Ginevra Lamberti, Fabio Stassi, Igiaba Scego. Per l’Italia ci sarà un’area dedicata realizzata dall’architetto Stefano Boeri.
Per noi apriranno le danze Tamaro e Zecchi, in un incontro sulla ‘Bellezza delle parole’. Poi, Melania Mazzucco, Francesca Melandri, Paolo Giordano e Antonio Scurati parleranno di “Radici nel presente”. Il 17 prevista – tra gli altri appuntamenti – anche una chiacchierata tra Claudio Magris e Dacia Maraini, mentre il giorno dopo ci sarà un momento di confronto sull'”Importanza di essere un premio Strega”, a cui parteciperanno Di Pietrantonio e Stefano Petrocchi. Roberto Saviano sarà ospite degli editori tedeschi e il 19 discuterà di “Letteratura e politica. Scrivere in tempi illiberali” insieme a Deniz Yücel di Pen Berlin.
Un po’ d’Italia a Francoforte anche nelle mostre “Fantasia e passione – Disegni da Carracci a Bernini” allo Stadel Museum, “Carol Rama. Una ribelle della modernità” al SCHIRN Kunsthalle Frankfurt, “La presenza dell’assenza” alla Frankfurter Kunstverein e “HOW(EVER) Portikus Art Book Festival – Nathalie Du Pasquier” alla sala espositiva Portikus.
Quanto alla musica, Il Volo si esibirà il 19 ottobre alla Festhalle, ma sono previsti pure i concerti dell’orchestra della Fondazione Arena di Verona, della cantante Lndfk e del trio Psyché.
In collaborazione con la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, la Buchmesse ospiterà anche un centro dedicato all’industria dei giochi. Si prevede divertente, infine, ‘The Great Escape Room’, un percorso in piazza San Paolo attraverso il quale i visitatori potranno unirsi a Goethe nel suo viaggio verso l’Italia.