Uno scrittore premio Pulitzer è stato censurato da un importante centro culturale di New York per aver preso posizione contro Israele nella crisi aperta dall’attacco di Hamas del 7 gennaio. Il 92NY ha revocato a sorpresa un dibattito con Viet Thanh Nguyen, l’autore del romanzo Il Simpatizzante, per aver firmato, assieme a centinaia di altri artisti, una lettera aperta pubblicata la scorsa settimana sulla London Review of Books. La controversia è l’ultimo esempio di come il conflitto tra Israele e Hamas abbia portato negli Usa a laceranti dibattiti nei campus universitari e nelle organizzazioni culturali sulla libertà di espressione, la solidarietà e i limiti delle critiche possibili a Israele. “Sono stato cancellato”, ha detto Nguyen quando il panel sul suo nuovo memoir A Man of Two Faces con la scrittrice Min Jin Lee è stato spostato dall’organizzatore Bernard Schwartz (il responsabile del 92NY per la poesia) in una libreria indipendente di Manhattan. Noto tra i newyorchesi come “lo Y”, il 92NY è nato come organizzazione ebraica alla fine dell’Ottocento con l’obiettivo di “servire i bisogni sociali e spirituali della comunità ebraico americana”: origini che sono state ricordate nell’annuncio che il panel con Nguyen era stato “rinviato”.
“Siamo una organizzazione ebraica che ha sempre accolto sul palco diversi punti di vista. Il brutale attacco del 7 ottobre di Hamas su Israele e la presa di ostaggi, inclusi vecchi e bambini, ha devastato la comunità. Alla luce dei commenti dell’invitato su Israele riteniamo responsabile posticipare l’evento”.