(‘DIANA ORGA, ALESSIO STALTARI, ZERO GLUTINE, ZERO RINUNCE, Mondadori Electa pp. 296, 19,90 euro) “Zero glutine, zero rinunce” promette il volume già nel titolo.
E se oggi cucinare è come condurre un esperimento scientifico, il risultato dipende dalla reazione di un ingrediente aggiunto a un altro, secondo le diverse quantità. E si, c’è tanta scienza nel libro di Diana Orga e Alessio Staltari, anche se non si fa troppo riconoscere tra le ricette senza glutine e senza lattosio raccontate nel volume.
Il libro è strutturato in cinque parti, ognuna dedicata a una categoria specifica: dalle basi fondamentali, alle ricette per tutti giorni, ai panificati. Ma una parte importante è il punto sulle farine alternative, da quella di riso a quelle di ceci, mandorle, castagne, quinoa ecc. E un’altra, altrettanto interessante, puntualizza su come sostituire i latticini, il burro, i formaggi. Per il resto si seguono i canoni di un libro di cucina contemporaneo che dispensa anche i consigli giusti, ad esempio, sul come programmare la spesa o dotarsi degli utensili giusti per la cucina.
Ed ecco le ricette, tantissime, dal pesto senza formaggio alla salsa di miele e senape, dalle schiacciatine di quinoa all’insalata di patate e uova. Preparazioni che corrono dal semplice al più impegnativo, ma tutte eseguibili senza troppe difficoltà: un libro contemporaneo, si diceva, che non trascura preparazioni giunte di recente sulla scena gastronomica nazionale, come le bowl, in questo caso non di riso ma di grano saraceno. Poi la pizza di patate, e una lunga lista di dolci, tra cui biscotti pan di zenzero e l’intramontabile crostata di mele.